XXIX. L’asino che deride il cinghiale


Per lo più gli stolti, mentre tentano una leggera battuta,
provocano gli altri con grave oltraggio,
e per sé combinano un pericolo deleterio.
Un asinello essendosi trovato di fronte ad un cinghiale,
”Salve, disse, fratello,”. Quello sdegnandosi rifiuta
il ruolo e chiede perché voglia mentire così?
L’asino abbassato il pene “Se dici che non sono
simile a te, certamente questo è simile al tuo rostro”.
Il cinghiale, colendo fare un nobile assalto,
represse l’ira e “Facile mi è la vendetta:
ma non voglio inquinarmi con sangue vile”.