I. Il giovenco, il leone ed il brigante.


Sopra un giovenco stramazzato ci stava il leone.
Intervenne un brigante, chiedendo una parte.
”La darei, disse, se non fossi solito prenderla da te”
e respinse il malvagio. Per caso un innocuo
viandante fu portato nello stesso luogo,
e vista la fiera ritrasse il piede.
Ma a lui placidamente: “non c’è di che tu tema, disse,
e la parte che si deve alla tua modestia
prendi audacemente”. Allora diviso il corpo
si diresse alle selve, per dare accesso all’uomo.
Esempio senz’altro nobile e lodevole;

davvero l’avidità è ricca ed il pudore povero.