VIII. La sorella al fratello


Ammonito dalla lezione, considerati spesso.
Uno aveva una figlia bruttissima,
e lo stesso un figlio famoso per il bell’aspetto.
Questi, come fu posto sella sedia della madre, per caso
 giocando bambinescamente guardarono nello specchio.
Questi si vanta bello; quella si arrabbia
e non sopporta gli scherzi del fratello che si gloria
prendendo (perché dunque?) tutto per offesa.
Orbene corre dal padre per vendicarsi a sua volta,
e con grande invidia accusa il figlio,
perché nato maschio aveva ottenuto una cosa di donne.
Elli abbracciando entrambi e dando baci
e dividendo per ambedue il dolce amore,
”Quotidianamente, disse, voglio che voi usiate lo specchio,
tu perché non guasti la bellezza coi mali della malvagità,
tu perché superi questo aspetto coi buoni costumi. “