ITER DECIMUM

Il participio presente attivo e deponente

Ricorda che il participio presente si declina come aggettivo ad una sola uscita.(Vedi: Scheda: il participio presente )

A) Participio presente attivo e deponente

CON

ATTIVO

DEPONENTE

I CON

spectans, osservante, che osserva, osservando

hortans, esortante, che esorta, esortando

II CON

habens, avente, che ha, avendo

verens, temente, che teme, temendo

II CON

vincens, vincente, che vince, vincendo

sequens, seguente, che segue, seguendo

IV CON

puniens, (puniente), che punisce, punendo

largiens, che elargisce, elargendo


Il participio , come già detto, è un aggettivo verbale, come tale può avere funzione di aggettivo e di verbo.

NB. Se il participio ha valore di sostantivo o di verbo, all’ablativo esce in -e, se invece ha valore di aggettivo esce in -i. Es.: Sunt praestanti corpore Nymphae (EN.I,71) Ponuntque ferocia Poeni corda, volente deo (EN.I,302)
I suoi valori fondamentali sono quattro:

I. - attributivo,con valore di aggettivo vero e proprio: es.: (Apes) liquentia mella stipant, (Le api) stipano il limpido miele (En.432);

(Ego) ignotus, egens, Libyae deserta peragro, (Io), sconosciuto, bisognoso, percorro i deserti della Libia(En.1,384); Sunt praestanti corpore nymphae, Ci sono ninfe dal fisico prosperoso (En.I,71)

II. - sostantivato, es.:

Malus (Pygmalion) lusit amantem, (Pigmalione) il malvagio ingannò l’amante (= Didone) (En.1,352)

III. - appositivo

- a) participio congiunto, con valore di proposizione subordinata ( relativa, finale, causale, temporale, concessiva): es.: Timeo Danaos, et dona ferentis (-es), Temo i Danai (Greci), particolarmente se ( quando ) portano doni (En.2,49)

- b) ablativo assoluto: (vedi : L’ablativo assoluto)

IV. - predicativo : specie per sottolineare azione contemporanea, concomitante a quella tel verbo reggente.Es.: Q. Titurius Ambiorigem suos cohortantem (conspexit), Q.Titurio vide Ambiorige che esortava i suoi (BG.5,36)

 


PROVE DI NAVIGAZIONE

(Traduci i testi proposti, confrontando in seguito la comprensione italiana)

a) BG.: Ad multam noctem etiam ad impedimenta pugnatum est, propterea quod pro vallo carros obiecerant et e loco superiore in nostros venientes tela coniciebant et nonnulli inter carros rotasque mataras ac tragulas subiciebant nostrosque vulnerabant. (1.27) - Ut…Gallorum alacer ac promptus est animus, sic mollis ac minime resistens …mens eorum est. (3.29) - (Morinos) Caesar in Britanniam proficiscens pacatos reliquerat (4.37) - Avertit hic casus vaginam et gladium educere conanti dextram moratur manum impeditumque hostes circumsistunt. (5.44) - Libenter Caesar petentibus Haeduis dat veniam excusationemque accipit, quod aestivum tempus instantis belli, non quaestionis esse arbitrabatur. (6.4) - Vix se ex manibus praedantium militum erip(uit). (7.46) - (Hostis) sub muro consistebat suorumque pugnantium numerum augebat. (7.48) -

b) En.: (Aiacem) exspirantem transfixo pectore flammas / turbine corripuit scopuloque infixit acuto (1.45) - Talia iactanti (Aeneae) stridens Aquilone procella / velum adversa ferit, fluctusque ad sidera tollit. (1.102) - (Apes) aut onera accipiunt uenientum, aut …ignavum fucos pecus a praesepibus arcent; / fervet opus redolentque thymo fragrantia mella. (1.434) -(Sinon) se ignotum venientibus ultro, /…obtulerat, fidens animi atque in utrumque paratus, (2.59) -
c) Fedro: Laniger contra timens /'Qui possum, quaeso, facere quod quereris, lupe? (1.1) - 'Ranae, vagantes liberis paludibus, / clamore magno regem petiere ab Iove (1.2) - Deinde, contemnens suos / immiscet se ut pavonum formoso gregi / illi impudenti pinnas eripiunt avi, (1.3) -
Fletus edentem graves, / leporem obiurgabat passer (1.9) - Illa irascitur / nec gloriantis sustinet fratris iocos (3.7)

GIOCO AUTOVALUTAZIONE

- Il participio presente attivo e deponente -

vero

falso

Il participio presente può essere sostantivato

*

Il participio presente si declina seguendo anche la seconda declinazione

*

Nel participio presente le desinenze di maschile e femminile sono diverse

*

L’ablativo singolare del participio presente neutro è sempre in -i

*

Il participio presente può essere usato anche come aggettivo

*

Si può avere l’ablativo assoluto col participio presente

*

Il particpio presente può essere reso in italiano con una proposizione relativa

*

Il participio presente non si può rendere in italiano col gerundio semplice

*

La desinenza –ia si può trovare anche per il participio femminile singolare

*

La desinenza – ium si trova solo per il participio presente genitivo plurale

*

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Il participio perfetto passivo e deponente

CON

ATTIVO

DEPONENTE

I CON

spectatus, osservato, (essendo stato osservato, che fu osservato)

hortatus, avendo esortato, che ha esortato

II CON

habitus, avuto, ( essendo stato …, che fu…)

veritus, avendo temutoche ha temuto

III CON

victus, vinto, ( essendo stato …, che fu…)

secutus, avendo seguito, che ha seguito

IV CON

punitus, punito ( essendo stato …, che fu…)

largitus, avendo elargito, che ha elargito



Il participio perfetto
, che abbiamo già incontrato, è un aggettivo verbale della prima classe derivato dal supino. Si ottiene aggiungendo le desinenze degli aggettivi della prima classe al tema del supino.

Ha significato di azione compiuta, " perfetta".

Poichè partecipa della natura dell’aggettivo e del verbo, può avere quattro funzioni fondamentali. Può quindi essere:

I. - attributivo, cioè aggettivo: es.: patres conscripti, i senatori;

II. - sostantivato e si traduce con un nome: es.: armati, gli armati; oppure con una proposizione relativa: capti, coloro che erano stati catturati.
III.- appositivo: a) come participio congiunto: cioè equivale ad una proposizione: Orgetorix, regni cupiditate inductus, coniurationem fecit, Orgetorige, spinto (che era spinto, poichè era spinto) dal desiderio del potere, ordì una congiura (BG.I,2)

b) nell’ablativo assoluto: Proelio facto, (Caesar) exercitum traducit, Finito lo scontro, (Cesare) fa passare l’esercito (BG.I,16)

NB: Una volta riconosciuto il participio, si consiglia anzitutto di tradurlo letteralmente in forma implicita (participio italiano), poi renderlo in forma esplicita (con proposizione relativa). La sensibilità del traduttore permetterà una resa ottimale del participio latino, forma verbale quanto mai concisa e nello stesso tempo versatile.

PROVE DI NAVIGAZIONE

(Traduci i testi proposti, confrontando in seguito la comprensione italiana)

a) BG.: Orgetorix…regni cupiditate inductus coniurationem nobilitatis fecit et civitati persuasit (1.2) - Caesar …cohortatus suos proelium commisit. (1.25) - Sed multa tamen Caesarem ad ..bellum incitabant: iniuria retentorum equitum Romanorum, rebellio facta post deditionem (3.10) - Et perfidia et simulatione usi Germani, frequentes …in castra venerunt, (4.13) - Reliqui se in flumen praecipitaverunt atque ibi timore lassitudine vi fluminis oppressi perierunt. (4.15) -

b) En.: Sic effatus vestigia pressit (6.197) - Corripuere sacram effigiem manibusque cruentis /

virgineas ausi divae contingere vittas / (2.167) - Haec (questa) finis Priami fatorum, hic exitus illum (lo) / sorte tulit Troiam incensam et prolapsa videntem / Pergama (2.554) - Ossaque lecta cado texit Corynaeus aeno. (6.227) - Dona sacerdos /… tulit et caesarum ovium sub nocte silenti / pellibus incubuit (7.87)


c) Fedro: Ad rivum eundem lupus et agnus venerant, / siti compulsi. Superior stabat lupus, / longeque inferior agnus. Tunc fauce improba / latro incitatus iurgii causam intulit (1.1) - Ipse dominus a cena redit; / et, quia corruptos viderat nuper boves, / accedit ad praesaepe (2.8) -Anus iacere vidit epotam amphoram (3.1) - "Vexata saevis navis tempestatibus / inter vectorum lacrimas et mortis metum…(4.18) - "Quamvis indigne laesa reticebo tamen (App.24)

GIOCO AUTOVALUTAZIONE

vero

falso

Il participio perfetto deponente si declina come gli aggettivi della prima classe

*

Il participio perfetto può essere sostantivato

*

Il participio perfetto non si può trovare nell’ablativo assoluto

*

"factorum" può essere una forma di participio perfetto dal verbo"fio"

*

"visa" può essere una forma di participio perfetto neutro plurale

*

"datis" può essere una forma di participio perfetto dal verbo "do"

*

"monetis" può essere una forma di participio perfetto

*

"legite" può essere una forma di participio perfetto

*

"latorum" può essere una forma di participio perfetto

*

"scripta" può essere una forma di participio perfetto

*


Individua i participi perfetti presenti nelle seguenti frasi, inserendoli ordinatamente nelle opportune caselle:

   
   
   
   
   
   
   
   
   
   

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Il participio futuro attivo
A) Il participio futuro attivo, proprio di tutti i verbi, è derivato dal supino con la terminazione
-urus, -a, -um.
Esprime idea di imminenza, intenzione, e a volte anche destinazione.
Ricorda che in italiano ne conserviamo tracce in aggettivi, di lesssico colto, quali: duraturo= che durerà, destinato a durare
futuro= che ci sarà, destinato ad accadere
nascituro= che nascerà, destinato a nascere
morituro= che morirà, destinato a morire
perituro= che perirà, destinato a perire
imperituro= che non perirà, destinato a non perire.

CON

I

spectat-urus, -a,-um: che sta per osservare, che ha intenzione di osservare, che è destinato ad osservare;

II

habit-urus, -a, -um : avere, avere, avere;

III

vict-urus, -a, -um : vincere, vincere, vincere;

IV

punit-urus, -a, -um : punire, punire, punire.



CON

DEPONENTE

I

hortat-urus, -a,-um : che sta per esortare, e che ha intenzione di esortare, che è destinato ad esortare

II

verit-urus, -a, -um : " temere " temere " temere

III

locut-urus, -a, -um: " parlare " parlare, " parlare

IV

largit-urus, -a, -um: " donare, " donare, " donare.

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