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Se ho dei concetti eterni (le Idee) sarà possibile un sapere
assoluto; quindi il tempo tende ad assumere un aspetto circolare, come
lo definisce Platone una "immagine mobile dell'eternità". Tuttavia è il Demiurgo che ha creato il tempo e il mondo (mettendo assieme Idee e materia informe): in questo caso il tempo diviene una proiezione mobile delle Idee dell'Iperuranio su una linea. |
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Le idee morali (in primis quella del Bene) e le idee
matematiche (Idee-numero) facendo parte dell'Iperuranio hanno lo stesso
valore di verità e di essere, ma quella del Bene è la più importante,
è l'idea applicabile a tutte le idee e a tutti gli oggetti. Anche le idee di oggetti empirici sono nell'Iperuranio, ma queste hanno meno valore: sono meno universali e hanno leggermente meno valore d'essere. Poi i concetti matematici pensati, come medio verso le Idee e verso l'idea del Bene: in questo senso con un grosso campo di applicabilità (estensione). Con ancora meno valore d'essere gli oggetti empirici, che sono una imitazione delle idee. Poi l'arte come imitazione dell'imitazione con i tavoli che sono solo dipinti. |