Senofane

(gr. Xenophánes; lat. Xenophanes), poeta e filosofo greco (sec. VI-V a. C.). Nato a Colofone, nella Ionia, lasciò da giovane la sua patria, probabilmente di fronte agli attacchi persiani, e per quasi un settantennio vagò per l'Occidente greco, particolarmente nella Magna Grecia; morì vecchissimo verso il 470. Scrisse un poemetto sulla fondazione di Colofone e uno sulla colonizzazione di Elea in Lucania, per noi perduti. Si hanno invece dei frammenti di elegie e di altre composizioni più brevi in esametri, dette Sílloi (Satire). S. non fu certamente un grande poeta, ma è interessante per le sue idee teologiche. Ridicolizzando l'antropomorfismo tipico dei poemi omerici, S. nella sua opera maggiore, Intorno alla natura, annuncia l'esistenza di una sola divinità suprema e immobile, che muove il mondo. Anche interessanti alcune sue osservazioni scientifiche.