Schema su Locke

Schema di Locke




Locke usa il termine sensazione (senso) per intendere una facoltà di tipo ricettivo e passivo; mentre la riflessione è "la conoscenza che la mia mente acquista delle proprie operazioni e dei loro procedimenti", cioè è qualcosa di interno e di attivo, produttivo.
Dunque "riflessione" può valere sia senso interno (autoconsapevoleza delle operazioni compiute dalla mente), sia la produzione delle idee complesse (è una operazione della mente), sia la stessa astrazione (ugualmente operazione della mente; in quando attività simbolica del linguaggio essa è una forma di riflessione).

A livello dei dati provenienti dai sensi esterni Locke distingue fra qualità primarie (oggettive) e secondarie (soggettive): le prime sono di tipo fisico-meccanico e mi provengono da più sensi, le seconde sono al contrario inerenti alla mia percezione tramite, di volta in volta, solo uno dei miei sensi.