IV. [Mercurio etle due donne]


Altra favola sullo stesso (argomento)

Un giorno due donne avevano accolto nel loro alloggio
sporco e ignobile Mercurio;
una di queste aveva il piccolo figlio in culla,
all’altra piaceva il guadagno da meretrice.
Orbene per restituire un favore pari ai servizi,
stando per andare ed ormai lasciando la soglia disse:
”Voi vedete un dio; darò subito a voi
ciò che ciascuna avrà desiderato.” La madre prega di vedere, supplichevolmente, il proprio figlio barbuto al più presto;
la puttana che la segua ciò che abbia toccato.
Vola Mercurio, lo donne entrano dentro.
Il neonato barbuto, ecco, emette vagiti.
Ridendo la meretrice di questo troppo forte,
l’umore, come suole accadere, riempì le narici.
Volendo dunque soffiarsi lo prende in mano
e tirò a terra la lunghezza del naso,
e deridendo l’altra lei stessa restò da deridere.