VII. [L’autore]


(Che) bisogna valutare il senso, non le parole

Il fatto che si i racconta che Issione è girato da una ruota,
insegna che la Sorte si muove volubile.
Sisifo spingendo contro gli alti monti
 con immensa fatica un masso, che dal vertice
rotola sempre con inutile sudore,
mostra che le miserie degli uomini sono senza fine.
Che Tantalo stando in mezzo al fiume sia assetato,
si descrivono gli avari, l’uso dei beni
li circonda, ma non posson toccar nulla.
Le malvage Manaidi portano acque nelle urne,
e non possono riempire le giare forate;
dunque ogni cosa che avrai dato al lusso si perderà.
Tizio fu stirato per nove iugeri,
fornendo fegato rinato alla triste pena;
quanto più grande spazio di terra uno possiede,
si dimostra che è colpito da tanto più più grave affanno.
Giustamente l’antichità avvolse la verità
perché il saggio capisse, il rozzo sbagliasse.