XIX. Cagna partoriente

Le lusinghe di un uomo malvagio hanno insidie;
e per evitarle, i versi proposti insegnano.
Una cagna partoriente avendo chiesto ad un’altra,
di deporre il parto nel suo covile,
l’ottenne facilmente. Poi alla richiedente il posto
mosse preghiere, chiedendo un breve tempo,
fin che potesse guidare cuccioli più robusti.
Passato anche questo, cominciò a chiedere il covile
più insistentemente. “Se avrai potuto essere pari
a me ed alla mia folla, disse, mi ritirerò dal posto.”