I. La vecchia all’anfora bevuta


Una vecchia vide giacere una anfora bevuta,
che spargeva ancora attorno per la feccia di Falerno
Dal nobile coccio l’odore giocondo.
Dopo che con tutte le narici avida lo trasse:
”O spirito soave, quale dirò che fu il bene in te
prima, essendo tali le rimanenze.”
Chi mi conosce dirà dove miri questo.