Una vecchia vide giacere una anfora bevuta,
che spargeva ancora attorno per la feccia di Falerno
Dal nobile coccio l’odore giocondo.
Dopo che con tutte le narici avida lo trasse:
”O spirito soave, quale dirò che fu il bene in te
prima, essendo tali le rimanenze.”
Chi mi conosce dirà dove miri questo.
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